lunedì 16 febbraio 2015

Grammys 2015 [Fashion]

Dress code: TETTE.

Eh sì, perché pare proprio che quest'anno se non avevi le tette di fuori, sul red carpet dei Grammy non ti facevano passare.

C'è stato un tale ingorgo di estrogeni che ho avuto paura per la mia incolumità.


Ovviamente qui le stravaganze vanno per la maggiore, dunque non aspettatevi la sobrietà dei BAFTA, anzi. E comunque, ho fatto una scrematura per nulla maligna, ho scartato veramente il peggio del peggio, perché seriamente, certi elementi non ho voluto prenderli in considerazione di proposito. (Leggi: Kim Kardashian)



E diamo il via a questa fiera del latte.


Nicki Minaj in Tom Ford

Ecco come rendere ridicolo un Tom Ford e vi dirò, pure un pochetto volgare. E ce ne vuole eh. Merita un applauso anche solo per l'impegno. Che poi, detto tra noi, la preferisco a molte altre, mi fa ridere. (Tengo a precisare che avrò sentito tre sue canzoni, la famigerata Anaconda inclusa)
Vi lascio pure una foto bonus perché è proprio emblematica della classe e della finezza. Startits.


Gwen Stefani in Versace

Detto tra noi, la jumpsuit in sé non è che mi faccia impazzire. Però su di lei sta da dio e la rende originale senza dover per forza risultare ridicola. Poi oh, gente, ad arrivarci alla sua età figa come lei. Just a girl


Taylor Swift in Elie Saab

Ormai è ufficiale: se ti metti un Elie Saab, ti piace vincere facile.
Taylor non la amo particolarmente, ma diciamo le cose come stanno: sa vestirsi. E' veramente raro che non ne imbrocchi una. Qui poi, io sono quasi in Stendhal perché ADORO l'abbinamento turchese/fucsia. E poi è tra le due/tre che non ci ha mostrato le tette in un modo o in un altro (vero è che non ha granché da mostrare, ma va bene così). Bravissima Taylor, se non fossi alta un metro e venti, te lo ruberei quell'abito. Best Dressed.


Katy Perry in Zuhair Murad

Lei ha trovato un modo alternativo per farci vedere le tette, più subdolo.
So che non c'entra niente con l'outfit, ma lunedì scorso ho passato una mezz'ora buona a fissare un suo primo piano in HQ, per la precisione l'attaccatura dei capelli, per capire se quella che ha addosso è una parrucca o meno (ho fatto la stessa cosa con GaGa).
Diciamo che tutte quelle frange e quegli strass mi danno l'impressione che Olaf di Frozen le abbia starnutito addosso senza mettere il rametto davanti alla bocca (e sono buona perché il paragone di partenza era di tutt'altra natura), però i sandali mi piacciono. Abat-jour.


Lady GaGa in Brandon Maxwell

E poi ai Grammys ti salta fuori una Lady GaGa sobria, per quanto lo possa essere lei e per la manifestazione di cui stiamo parlando. Detto ciò, l'abito non mi piace.
Anche lei ha partecipato al contest "Mostriamo le zizze", in più non capisco come faccia ad averle così schiacciate, probabilmente il vestito è di metallo vero (?), non mi stupirebbe da parte sua. Lana d'acciaio.


Beyoncé in Proenza Schouler

Sguardo da psicopatica a parte, non mi dispiace questo vestito. Anche lei con le menne in bella vista, ha sicuramente saputo fare di meglio, mi sembra una madama in quaresima. Mi mette ansia, nonostante, ribadisco, il vestito mi piaccia. Matrona sicula.


Miley Cyrus in Alexander Vauthier

Sto combattendo con mal di stomaco e mal di pancia da giorni e questo non mi aiuta. Devo ammettere che questo outfit non mi fa schifo! Quanto mi costa, però bisogna dire le cose come stanno. Non è certo il migliore degli abiti, ma nemmeno uno dei peggiori. Ovviamente Maili deve ricordarci che l'intimo è un optional, ma fin quando non ci mostra le gonadi, va tutto bene. Rivelazione.


Rihanna in Gianbattista Valli

Ecco, quando Rihanna si veste, poi esagera, le mezze misure mai con lei. Tra l'altro l'avevo notato qualche settimana fa durante le sfilate di Alta Moda a Parigi, non è certo un vestito che passa inosservato. E io sono combattuta perché un po' mi piace e un po' lo trovo troppo ridicolo. Avete presente le torte dove ci infilano dentro una Barbie, così che il dolce sembri la gonna? Ecco l'impressione è quella. Cupcake.


Iggy Azalea in Armani

Questo outfit volevo saltarlo a piè pari, perché il disgusto che mi provoca questa tizia è veramente raro, brutta e finta come poche. E mi dispiace pure un sacco che un Armani bello come questo sia finito addosso a lei, life is unfair, ma di brutto. Piango per sempre.


Kat Graham in Yanina Couture

Non so chi sia la giovine donzella, ma sicuramente le consiglierei di cambiare parrucchiere, perché non dico cosa mi sembra che abbia in testa. Messo da parte il disguido pilifero, il vestito mi piace anche, trasparenze senza risultare volgare, una cosa particolare, via. Un po' la versione poratcha di Beyoncé ai Grammys dell'anno scorso, ma sicuramente molto meglio di tanto che è passato sul red carpet. Flowers.


Anna Kendrick in Band of Outsiders

Annuccia è un'altra di quelle che può anche mettersi un sacco del rudo addosso, per me rimarrà sempre bella e simpatica. Anche lei ha partecipato alla fiera del latticino scordandosi di mettere qualcosa sotto la giacca, eppure questo outfit non mi dispiace. Quanto meno va premiata per il coraggio. Bella de casa.


Jennifer Hudson in Tom Ford

Nicki, è così che si indossa un Tom Ford, impara!
Detto questo, Jennifer io tvb ma no. E' bellissimo, lo adoro, a te sta da dio ma non è un po' troppo semplice per presentarti ad un award? E con la gioielleria potevi anche osare un po' di più. Poteva andare decisamente meglio, anche se non è una bocciatura in toto. Ritenta, sarai più fortunata.


Madonna in Givenchy


Altra immagine che sta mettendo a dura prova il mio apparato digerente. Inizio a pensare che i disturbi che sto avendo in questi giorni siano tutti causati da certe mise, una è sicuramente questa.
Luisella, l'abbiamo capito che tu sei pheega, che fai sport e ti mantieni anche a quasi sessant'anni. Ma appunto, hai sessant'anni e dovresti darti una regolata. Non ti sto dicendo di metterti addosso il burqua, ma sicuramente puoi risultare ancora sexy senza renderti ridicola.
Quelle povere tette costrette in quel bustino e non voglio neanche immaginare i segni di ferri e ferretti una volta tolta l'attrezzatura.
Come se non bastasse, ci siamo beccati pure il lato b! Worst Dressed.


Ciara in Alexandre Vauthier

Non so a voi, ma a me ricorda molto Forme Uniche della Continuità nello Spazio di Boccioni. E mi piace anche davvero molto. Forse il capello unto mi rovina l'atmosfera, ma decisamente è un outfit che osa, senza volgarità. E ogni tanto, NIENTE TETTE. Grazie Ciara. Futurista.







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