mercoledì 25 giugno 2014

X Men - Giorni di un Futuro Passato [Film]

Altro film visto tipo un'eternità fa.
Mai rimandare le cose da fare, mai!




Finalmente sono andata al cinema a vedere un film sugli X Men (che poi non è vero che è il primo, l'anno scorso sono andata a vedere Wolverine - L'Immortale).

Sì, ok, d'accordo, io sono una sfegatata carampana dei Vendicatori, ma quando si tratta di Marvel, è giusto documentarsi in toto (DC pussa via).

E niente, dunque in questi ultimi mesi ho fatto la brava studentessa e ho studiato, mi son messa diligentemente e ho guardato tuuuuutti i film degli X Men dal 2000 ad oggi.
Fighi son fighi, però sono troppi. Voglio più bene ad Iron Man, non posso proprio farci nulla.

Ma facciamo le persone serie (per modo di dire).

Qualcuno di voi starà pensando, tsè, questa il film è andata a vederlo per JenLaw, McAvoy e Fassy.
Il che non è del tutto falso, ma zitti, non lo diciamo troppo in giro, altrimenti poi la gente finisce a pensare che io sia una persona poco obiettiva. *Partono le risate registrate*.

Altra premessa: io non sono esperta di fumetti, dunque se dico castronerie non mi lapidate, almeno per stavolta.

Detto molto terra terra, a me il film è piaciuto e molto.

So benissimo le polemiche e le osservazioni che si sono sollevate in merito a questo capitolo. E avete pure ragione, non dico di no. Continuity inconsistente, specialmente se pensiamo a come sono stati costruiti meticolosamente i film della Marvel Studios, inclusa la serie TV Agents of S.H.I.E.L.D. dove tutto è rigorosamente collegato e il più piccolo dettaglio, comprese le scene post credit - anzi, soprattutto quelle - può essere un Easter Egg che ti rimanda ai film seguenti e/o collegati. 

Quello che andrò a commentare io è un X Men - Giorni di un Futuro Passato come un film a sé, cioè, cercherò di analizzarlo senza pensare ai precedenti, perché altrimenti davvero non ce la caviamo più.

Ho letto pareri negativi sul fatto che i momenti di vera e propria action durano sì e no dieci minuti in tutto il film. E' vero che siamo abituati a vedere più mazzate in un film del genere, ma, personalmente, sono stata seduta sul bordo della mia poltroncina per tutto il tempo e a momenti andavo in ipossia perché mi dimenticavo di respirare.

Sarà che io sono una fan dei what if, dunque con storie del genere io ci sguazzo.

Parlando delle interpretazioni, gente facciamoci da parte ma Mr. McAvoy e Mr. Fassbender non deludono.
Anche JenLaw incazzosa me gusta parecchio.
E vedere Peter Dinklage nei panni del cattivo mi ha un po' inquietata, ma inchiniamoci davanti a lui (non fate battute cretine).
Nulla da dire neanche su sir Ian McKellen e sir Patrick Stewart, che anche se si vedono solo un quarto d'ora sono comunque magnifici.
Colonna portante del film è indubbiamente Hugh Jackman col suo Wolverine, grandioso e ci mostra un lato un po' inedito, porta pazienza anche lui, a quanto pare.

Plauso a Evan Peters, che con i suoi cinque minuti di Quicksilver (proprio una scena...veloce. - Come sono simpatica) ha davvero spaccato e credo proprio che l'evasione di Magneto sia indiscutibilmente la scena top di tutto il film.

Fotografia ed effetti speciali ineccepibili.

Ribadisco, preso a sé non è affatto male come racconto, se lo guardiamo nella globalità del franchise X Men, inclusi i due Wolverine, eh bè, c'è da bacchettare un po' le mani a produttori e sceneggiatori.


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