giovedì 15 maggio 2014

Met Gala 2014 [Fashion]

Se gli Oscar sono l'evento clou dell'anno per quanto riguarda il cinema (e non solo), il Met Gala (o Met Ball) è quello per gli amanti del fashion.
Amatori, professionisti, curiosi, pettegole seguono l'evento per vedere cosa ci propinano ogni volta le star che Anna Wintour decide siano abbastanza relevant da poter partecipare alla sua festa.

Il tema di quest'anno era (eh sì, perché ogni anno c'è un tema per la festa, che poi praticamente è l'argomento della mostra che il Metropolitan Museum organizza ogni anno in collaborazione con Vogue) Charles James: Beyond Fashion Exhibition. Dunque via libera a vestiti da sera da sogno, decorazioni (leggi: gioielli) per le donne, frac e papillon bianchi per gli uomini.

Dando uno sguardo a tutto il materiale che è passato per la scalinata del Metropolitan, gli uomini più o meno ci hanno preso, ma le donne... il disastro (come spesso accade, in verità).

Ho fatto un'enorme cernita di fotografie, altrimenti mi sarei sbrigata per il Duemilamai, ma comunque l'elenco è bello consistente, dunque vediamo un po' cosa offre il menu.




Anna Wintour in Chanel Haute Couture

Partiamo con la matrona della serata, Anna Wintour. Se le premesse sul tema sono queste, capite già da soli che non ci siamo. Cioè, se non lo rispetta chi lo ha ideato, cosa ci aspettiamo dagli ospiti?
Come l'anno scorso, tema punk, si è presentata infiorata
A parte questo discorso, il vestito proprio non mi piace, onestamente lo Chanel HC che ho visto un po' per tutto l'evento era abbastanza pessimo, dunque si è mantenuta in linea con la serata. Groundbreaking (cit.)


Bee Schaffer in Alexander McQueen

Diciamo che la figlia ha studiato più della madre. Bee Schaffer con il suo Alexander McQueen ha centrato in pieno il tema e il vestito non è niente male. Sarà che io adoro il tulle e i veli e incastrati così ad un abito che altrimenti sarebbe a sirena, la trovo una simbiosi perfetta. A+ anche per il dettaglio della collana. Diligente.


Sarah Jessica Parker - Lato A

Sarah Jessica Parker - Lato B

Lunedì 5 sera, prima di andare a dormire, ho dato un'occhiata veloce alle prime foto dal Gala. Avevo fatto una standing ovation per SJP in Oscar de la Renta, adorando immediatamente la scelta dell'abito e quelle un po' più azzardate di guanti bianchi e acconciatura a cofana che ricorda molte le grandes dames degli anni '50. Poi ho visto il lato B e mi sono cadute le braccia. Non so se mi disturba più la firma dello stilista o le linee stile celle di Excel. Grigliata Mista.


Katie Holmes in Marchesa

Direttamente da un paesino della campagna francese, ecco a voi Bel--- Katie Holmes. Un po' principessina disneyana, un po' copridivano elasticizzato della nonna è un disastro su tutta la linea: colore raccapricciante, linea dell'abito senza senso, pure quella cosa lì, nel mezzo, cosa sono, schizzi di sangue? Sarebbe la decorazione? Non parliamo poi dei capelli, che sono in condizioni migliori i miei dopo una settimana senza pettinarli. Marchesa a 'sto giro è cascata a faccia in giù. Bella e la Bestia versione horror.


Ashley Olsen in Chanel Vintage e Mary Kate Olsen in Gianfranco Ferrè Vintage

Le gemelle Olsen fanno parte di quella porzione di ospiti che hanno scambiato il tema del Gala per un funerale. Per carità, da apprezzare la scelta del vintage, soprattutto quella di Mary Kate, che va a rispolverare l'ormai bistrattato Ferrè.
Però è un no gigantesco, anzi doppio. Mi vien l'ansia a guardarle, con quelle maniche lunghe poi. Funeree.


Charlize Theron in Dior Couture

Charlize tu sei bellissima, io ti adoro, ti amo, ma perché? Il Dior che indossi non è neanche malaccio, sicuramente meglio di quello degli Oscar, ma a parte la coda, non è che sia poi così pertinente con la serata. Il tocco di decorazione sarebbe la giacca? Sean Penn ne aveva una che gli avanzava e te l'ha prestata?
Un punto ai gioielli, quelli ci prendono. Come faccio a dirti di no?

Liu Wen in Zac Posen

Sarò ignorante, ma io la signorina Liu Wen non la conosco, ma voglio farle tanti complimenti per questo Zac Posen. Giusto i rigonfiamenti in vita mi fanno pensare ai gonfiabili per bambini che si trovano nelle fiere, ma in linea generale questo abito mi piace, colore particolare e assolutamente attinente al tema. Mi libro nell'aere.

Valentino Garavani

Dobbiamo proprio metterci a discutere su Valentino? Basta il nome, direi. Semplicemente perfetto.
I fiocchi sulle scarpe, poi, sono il vero tocco di classe. Come rendere un white tie per nulla banale. Maestro.

Beyoncé in Givenchy Couture

Mi viene un po' da ridere a commentare questa mise giusto subito dopo che è successo quello che è successo tra Jay-Z e Solange Knowles, ma cerchiamo di fare le persone serie *partono risate registrate* e pensiamo solo al vestito di Givenchy.
Di per sé non mi fa impazzire, poi non c'entra assolutamente nulla col tema, ce l'avrei visto tantissimo per il MetGala dell'anno scorso, dedicato al Punk, e poi, Queen Bee, mi fai uno scivolone pauroso, mi ricicli la veletta di JenLaw della scorsa edizione! Niente, stavolta non ci siamo proprio. Pugno in un occhio.


Rihanna in Stella McCartney

Io voglio il nome di chi ha deciso che il top crop sia adeguato per eventi di gala come questo o i grossi awards (leggi: Golden Globes e Oscar), no proprio sono curiosa. Per carità, un fisico come quello di Rihanna che esibisce un bianchissimo Stella McCartney se lo può permettere, ma a me gli ombelichi in bella vista a queste manifestazioni proprio non mi vanno giù. Sarò quadrata e quello che volete ma per me è no, anche se di base non mi dispiace come outfit nel complesso. Oreo al contrario.


Lupita Nyong'o in Prada

Lupita ma cos'è 'sta roba? Siamo sicuri che sia Prada? Siamo sicuri che non ti abbiano drogata prima di fartela mettere addosso? Hai fatto una awards season praticamente impeccabile e poi ti presenti all'evento fashion dell'anno con la rete del tonnarolo? Non ce la faccio a guardarti conciata così. No Maria, io me ne vado.


Emma Stone in Thakoon e Andrew Garfield in Band of Outsiders

Io a questi due voglio un bene che non vi potete immaginare, sebbene abbia l'età di Andrew e sia anche più grande di Emma, se potessi, mi farei adottare da loro due.
Ma.
C'è sempre un ma in tutto. Emma ha preso un top della Onyx che si usava nel 1998 e la gonna l'ha tirata fuori dal cestone degli scampoli in una merceria qualsiasi. Lui mi sembra un elemento dell'orchestra al ballo della scuola di Grease, che poi, con un po' di sforzo ce lo farei pure entrare nel tema della serata.
Ma lei con Thakoon proprio non ce la fa. Minestrone psichedelico.


Blake Lively in Gucci Premiere

Il colore di questo Gucci su Blake non mi convince al 100%, ma approvo la scelta. Questo è il caso in cui prendi il tema, lo rivisiti in una chiave più moderna e ne tiri fuori un risultato più che buono. Sintomo che non era necessaria la gonna tutto tulle e nuvolette per centrare il punto. A+ all'acconciatura. Azzeccata.


Kirtsen Dunst in Rodarte

La Dunst ha approfittato del Met Gala per celebrare lo Star Wars Day con un giorno di ritardo. Stampa della Morte Nera a parte, il vestito nella sua complessità lo trovo piuttosto pertinente alla serata, mi piacciono quegli sbrilluccichii sparsi e ha un che di anni '50. Poi io Kirtsten la amo anche de dev'essere una stronza come si deve. Ottima scelta, questo Rodarte. Darth Vader.


Taylor Swift in Oscar de la Renta

Chi mi conosce sa che la Swift non è molto nelle mie corde, però è raro che sbagli un colpo. Questo Oscar de la Renta è sopravvissuto agli agguati di Meredith, la gatta di Taylor, durante i fit. Sopravvissuto un po' meno alla Limo, visto che è tutto spiegazzato sul davanti, ma possiamo soprassedere, con la seta i rischi ci sono.
Decorazioni sull'abito, strascico e linea morbida, una buona chiave di lettura del tema del Gala, dunque è un 
sì a pieni voti. Survivor.


Johnny Depp in Ralph Lauren e Amber Heard in Giambattista Valli

Mi viene l'ansia a guardare questa foto, Johnny  in Ralph Lauren mi sembra zio Paperone versione mammifero e la Heard  in Giambattista Valli boh, il vestito non è male in tutta onestà, ma è fuori pista, l'avrei vista meglio ad un altro evento con quel vestito. Questa foto è proprio un MEH formato famiglia. Zio Paperone e Amelia.


David Beckham in Ralph Lauren e Victoria Beckham in Victoria Beckham

Vabbè, dai, mi alzo e me ne vado. Mi chiedo pure cosa mi abbia spinto scegliere questa foto. David è perfetto nel suo completo Ralph Lauren e Victoria si fa un'automarchetta di dimensioni spropositate.
Peccato che l'abito, seppur mi piaccia, è un no se dobbiamo pensare alla serata, sorry Posh. Black & White.


Hayden Panettiere in Dennis Basso

La prima domanda che mi son posta quando ho visto Hayden è stata: il vestito l'avrà dovuto comprare anche stavolta? Nessun clamore su questo Dennis Basso, dunque sarà stato un omaggio, come la convenzione richiede. Ma torniamo a noi. Hayden promossa su tutta la linea bello il modello e in linea con la serata, non mi dispiacciono neanche tanto i colori, almeno si vede qualcosa di diverso, ogni tanto. Cotton Candy.


Karolina Kurkova in Marchesa

Questo vestito non l'ho capito, ma una cosa l'ho capita: guardando gli abiti Marchesa e Chanel HC che sono sfilati su questo red carpet è chiaro e lampante che i designer hanno fumato della roba strana quando hanno disegnato le collezioni.
Che poi, tornando alla Kurkova, l'abito mi inquieta. È rigido, forse troppo. Mi domando come diamine sia riuscita a sedersi. Sarebbe anche attinente al tema, ma mi mette troppa ansia. Cerco un centro di gravità permanente.


Arizona Muse in Ralph & Russo Haute Couture

Arizona per me è un'altra illustre sconosciuta, però sono impazzita per il suo Ralph & Russo HC.
Per un motivo a me oscuro, lo associo mentalmente al vestito di Jennifer Lawrence ai Golden Globes 2013 ma diciamo che questa è una versione migliorata. Perfetto poi, per il tema della serata. Red Passion


Dita Von Teese in Zac Posen (con Zac Posen)

E' raro che Dita sbagli un colpo e l'ha fatto anche questa volta, nonostante il suo Zac Posen non mi esalti più di tanto, o meglio, la parte sul fondo proprio non mi va giù, sembra messo lì tanto per, una bavarese alla fragola a fare da decorazione. Strawberry Pin Up.


Selena Gomez in Diane Von Furstenberg

Bello è bello, il vestito. Però Selena, il tuo Von Furstenberg è un po' troppo plain. Adattissimo per un evento di un certo rilievo, ma forse un po' fuori tema, no? Tra l'altro le sta anche bene, però non ci siamo comunque. 
Dieci punti agli orecchini, che sono appariscenti quanto basta per la serata. Prugnetta.


Neal Patrick Harris e David Burtka in Thom Browne

Quando ho visto NHP e consorte conciati in questo modo, mi è preso un colpo. Se il tema fosse stato il circo, sarebbero stati perfetti, ma no, gente no. Inoltre il capello e l'accenno di eye liner di Neil mi hanno turbata non poco. Per non parlare dei fantasmini che sembrano spuntare dalle scarpe, non so se sono peggio quelli o un'eventuale assenza totale di calzino. Avanti un altro.


Michelle Williams in Luis Vuitton

Ecco un altro disastro, che poi mi dispiace quando ad indossare certa roba sono persone che amo come Michelle Williams. A parte il fatto che già di per sé, non metterei mai su un vestito corto ad un evento del genere, d'accordo, ma questo Vuitton proprio non mi torna, la linea è veramente banale, d'accordo la cascata di decorazioni, ma questo non lo rende per nulla adatto, con delle decolletées nere banalissime, poi. Cocktail Girl.


Nicole Richie in Donna Karan Atelier

Qui non vorrei soffermarmici troppo perché è veramente un disastro irreparabile su tutta la linea, la Richie sfoggia non solo un Donna Karan inadeguato, ma pure proprio brutto. Per non parlare delle scarpe che mi fanno rizzare i peli della nuca. No, no e no. Questo revival della ciniglia mi fa venire i brividi. That's so '90s.


Rachel McAdams in Ralph Lauren

Bella, stupenda, meravigliosa, perfetta... Ma non ci siamo col tema!
Ma a Rachel si perdona tutto, anche questo fantastico Ralph Lauren che è troppo minimal per una serata come questa. Amo tantissimo anche il colore, un vero peccato. Il mercoledì ci vestiamo di rosa.


Tom Ford

Tom Ford è un altro di quei casi dove non è necessario mettersi a discutere. Voglio dire, lo vedete? C'è qualche difetto da mettere in evidenza? E' andato fuori tema? L'unica risposta è no. E' perfetto, punto e a capo. A Single, Perfect Man.


Sandra Lee in Dara Lamb

Quando ho visto questa cosa, ho riso per una buona mezz'ora di fila. E' una caricatura, una parodia di Cenerentola. Un assembramento di roba veramente kitsch e mi domando come Anna Wintour le abbia permesso di entrare conciata così. Una versione ridicola e di bassa lega di un vestito per il prom scolastico.
Io non so veramente cosa si sia fumata Dara Lamb quando ha disegnato questo scempio e cos'abbia spinto la stylist di Sandra Lee a sceglierlo. Horror.


La lunga carrellata termina qui, di mise da commentare ce ne sono a bizzeffe, ma il tempo è tiranno e c'è anche un limite a tutto.

Al prossimo evento!













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